INCONTRO DI STUDIO, GIOVEDÌ 15 GENNAIO

L’INVENTARIO NEGLI ENTI LOCALI: LINEAMENTI TEORICI E ASPETTI OPERATIVI ALLA LUCE DELLA CONTABILITA’ ACCRUAL

CON TEST FINALE

- PARTECIPAZIONE GRATUITA PER GLI ENTI LOCALI ASSOCIATI -

RIVOLTO A:
 Amministratori, Segretari Generali, Dirigenti, Funzionari e Operatori Uffici Tributi e Finanziari, Società 100% pubbliche Enti Locali.

 

15 GENNAIO 2026
Teatro Comunale
P.zza G. Garibaldi
LORETO (AN)

Capienza Sala: 297 posti

PROGRAMMA

Ore 09,00
Apertura dei lavori

Saluti
Ilaria BUCCHI
(Responsabile del Settore Finanziario del Comune di Loreto)
Gianluca DELLA BELLA (Dirigente Area Risorse Finanziarie del Comune di Jesi (AN) -
Componente Giunta Esecutiva e Docente A.N.U.T.E.L. ETS)

Paola CARPINETI (Responsabile Ufficio Associato per la Gestione delle Entrate Tributarie e Patrimoniali
Comuni di Cartoceto, Colli al Metauro, Fossombrone, Isola del Piano e Presidente Comitato Regionale A.N.U.T.E.L. ETS per le Marche)

Relatore:
Riccardo RAPALLI (Dirigente Servizio programmazione economico finanziaria, patrimonio e attività produttive del Comune di Tivoli - Presidente Comitato Regionale A.N.U.T.E.L. ETS per il Lazio)

Il patrimonio delle pubbliche amministrazioni
 I beni immobili pubblici:
- definizione
- classificazione
- caratteristiche
L’inventario nelle pubbliche amministrazioni:
- la disciplina vigente
- definizione e finalità
- caratteristiche e tipologie
- le fasi di redazione
Indicazioni operative per l’applicazione di ITAS 4:
- Check list per la rilevazione di un’immobilizzazione materiale
- Un set minimo di attributi inventariali e l’aggiornamento delle schede inventariali
Implementazione di un Piano di azione con indicazioni operative, organizzative e tecnologiche
Ricognizione delle immobilizzazioni materiali:
- Metodologie e priorità operative
Alcune criticità nella gestione dell’inventario già presenti con il D.Lgs. n.118 e quelle nuove poste dall’ITAS 4 nella
- fase di ricerca
- fase di classificazione
- fase di valutazione e conseguente rappresentazione nello Stato Patrimoniale
- esempi pratici
Il patrimonio culturale degli enti territoriali:
- la definizione di bene culturale - individuazione e tipologie di beni culturali
La specificità del patrimonio culturale: il passaggio da herita-ge item a heritage asset: quali criteri generali di rilevazione di un bene culturale nel bilancio degli enti territoriali (financial repor-ting)
Gli elementi informativi minimi da acquisire per una corretta classificazione degli heritage asset nel nuovo sistema conta-bile Accrual
I possibili metodi di valorizzazione e valutazione del patrimo-nio culturale:
- Metodo del costo storico
- Metodo del valore di mercato
- Metodo del prezzo netto di vendita
- Metodo del valore d’uso:
    a) concetti base: interesse, capitalizzazione e attualizzazione
    b) valore d’uso con il metodo prospettico
    c) valore d’uso con il metodo storico
- casi pratici di applicazione del metodo del valore d’uso al pa-trimonio culturale
Ammortamento, spese di manutenzione e conservazione dei beni heritage
La rappresentazione dei beni heritage negli schemi di bi-lancio ITAS 1
L’informativa contabile ed extracontabile in nota integra-tiva

Ore 13,00
Pausa Pranzo
Ore 14,00
Ripresa lavori
Ore 16,00
Chiusura lavori

Al fine di garantire una migliore organizzazione, è preferibile inviare la scheda di prenotazione
entro giorno 9 gennaio 2026 e comunque nei limiti di capienza della sala.

ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE

Al termine del corso verrà somministrato un TEST con domande a scelta multipla.
L’esito verrà indicato nel relativo attestato che verrà inviato successivamente ai partecipanti sulla propria email.
L'Attestato rilasciato rientra nei piani formativi previsti dalla Direttiva Zangrillo