VIDEOSEMINARIO, giovedì 10 marzo

 

AGGIORNAMENTO SULLA DISCIPLINA
DEL CANONE UNICO PATRIMONIALE
(COMMA 816 LEGGE 160/2019) E CANONE MERCATALE
(COMMA 837 LEGGE 160/2019)

- I° PARTE -

 

QUOTE DI PARTECIPAZIONE (clicca qui)

 

COMUNICAZIONE IMPORTANTE

  • Fino a 2 giorni antecedenti il videoseminario, i partecipanti potranno porre una domanda al Docente direttamente dal menu lato destro all'interno del programma, la domanda perverrà sulla mail del Docente, che risponderà durante il Suo intervento.
  • Sarà comunque possibile visionare i videoseminari nei giorni successivi, CLICCA QUI per accedere all'archivio VIDEOCORSI.

RIVOLTO A:
 Enti Locali

 

10 MARZO 2022

Connessioni fino a 250 utenti

 

Durante l’incontro si analizzeranno gli aggiornamenti della normativa e gli orientamenti che si stanno formando dopo questo primo anno di applicazione.
L’incontro sarà un’occasione per approfondire le questioni ancora aperte che coinvolgono sia il contesto della diffusione di messaggi pubblicitari, sia le occupazioni di suolo pubblico.
In questo appuntamento nello specifico si analizzerà: l’istituzione del canone, il presupposto, il soggetto attivo, il soggetto passivo, l’aggiornamento del regolamento comunale, la procedura amministrativa, i criteri di calcolo dei mezzi pubblicitari, le insegne d’esercizio, le occupazioni permanenti e temporanee e le criticità legate alle definizioni tariffarie.

 

PROGRAMMA
 

Ore 15,00
Apertura dei lavori

Moderatore
Francesco TUCCIO
(Presidente A.N.U.T.E.L.)
 

Relatore:
Alessandro MERCIARI (Funzionario Servizi Operativi della Società Spezia Risorse Spa - Docente A.N.U.T.E.L.)


L’istituzione del Canone Unico
– criticità per i Comuni chi non hanno deliberato il Regolamento Comunale

La natura patrimoniale del canone e la potestà regolamentare di cui all’articolo 52 DLgs 446/97. Possibile modifica per il presupposto pubblicitario stante i numerosi ricorsi al TAR sulla legittimità costituzionale. Risposta del MEF a Telefisco 31 gennaio 2022

Il presupposto del canone – le problematiche sull’applicazione per aree private gravate da servitù di pubblico passaggio. Contenuto del regolamento

Il soggetto attivo –
la corretta competenza sulle strade provinciali per i due presupposti. Confronto tra testo normativo e risoluzione ministeriale. Risposta del MEF a Telefisco 31 gennaio 2022

Il principio di assorbimento del presupposto pubblicitario. Casi pratici ed errate interpretazioni

Il soggetto passivo
– le criticità legate alla titolarità delle autorizzazioni e concessioni. Riorganizzazione delle procedure amministrative collegate direttamente al canone

Il Regolamento Comunale
– i necessari aggiornamenti e correzioni del regolamento già approvato.

La riorganizzazione delle procedure amministrative di rilascio delle concessioni e autorizzazioni. Possibile attività di supporto esterno e l’importanza di dotarsi di software dedicati

L’utilizzo della SCIA come iter alternativo all’autorizzazione per le insegne d’esercizio

Necessità di disciplinare correttamente sistema dichiarativo da coordinare con iter amministrativo

Regole sul versamento. applicazione del comma 835 e disciplina regolamentare per rinviare eventualmente il pagamento successivamente. Risposta del MEF a Telefisco 31 gennaio 2022

Limiti dei mezzi e impianti pubblicitari e redazione del piano generale impianti del comune

Le modalità di misurazione e di calcolo – i problemi legati agli arrotondamenti e ad alcune fattispecie non misurabili in metri quadrati. L’importanza della disciplina regolamentare

Le insegne d’esercizio. Criteri di individuazione e misurazione. Criticità su esenzioni e applicazione sanzioni per insegne abusive. Risposta del MEF a Telefisco 31 gennaio 2022

Occupazioni permanenti e temporanee. Difficoltà nell’individuazione.

L’impianto tariffario – il necessario aggiornamento per alcune tipologie tariffarie. Superamento tariffa standard e modifica coefficienti moltiplicatori e percentuali di aumento e riduzione tariffe

Le problematiche legate alla tariffa giornaliera per le iniziative pubblicitari. Limiti e contrasti con la tariffa mensile prevista nel precedente prelievo.
 


 

Ore 17,00
Chiusura lavori


QUOTE DI PARTECIPAZIONE

TIPOLOGIA ASSOCIATIVA QUOTA DI PARTECIPAZIONE

ENTI LOCALI ASSOCIATI DI TIPO "B" e "C"

GRATUITA

ENTI LOCALI ASSOCIATI DI TIPO "A"

€ 50,00 a partecipante

ENTI LOCALI NON ASSOCIATI

€ 300,00 a partecipante

*Gli Enti Locali associati non in regola con il versamento delle quote associative non avranno diritto alla formazione sino alla regolarizzazione della posizione.
Per maggiori informazioni è possibile contattare la Segreteria dell’Associazione ai seguenti recapiti:
email: segreteria@anutel.it - email: iniziative@anutel.it

Il pagamento dovrà essere effettuato a ricezione della fattura, esclusivamente sulle coordinate indicate.
** Per gli Enti Locali la quota è esente IVA, ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni)
Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell'art.3 Legge 13.08.2010, n. 136