LA PRETESA ESENZIONE DEGLI ALLOGGI DEGLI ENTI DI EDILIZIA RESIDENZIALE QUALI ALLOGGI SOCIALI, ALLA LUCE DELLA GIURISPRUDENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE
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- PARTECIPAZIONE GRATUITA PER GLI ENTI LOCALI ASSOCIATI
IN REGOLA CON LA QUOTA ASSOCIATIVA -
- Fino a 2 giorni antecedenti il videoseminario, i partecipanti potranno porre una domanda al Docente direttamente dal menu lato destro all'interno del programma, la domanda perverrà sulla mail del Docente, che risponderà durante il Suo intervento.
- Sarà comunque possibile visionare i videoseminari nei giorni successivi, CLICCA QUI per accedere all'archivio VIDEOCORSI.
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RIVOLTO A:
 Amministratori, Segretari Generali, Dirigenti, Funzionari e Operatori Uffici Tributi e Finanziari, Società 100% pubbliche Enti Locali, Revisori Enti Locali.
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3 FEBBRAIO 2025
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In tema di IMU, l’art. 1, comma 749, legge 160/2019, al pari del previgente art. 13, comma 10, D.L. 201/2011, prevede che la detrazione di duecento euro accordata agli immobili di lusso adibiti ad abitazione principale del soggetto passivo si applichi anche “agli alloggi regolarmente assegnati dagli istituti autonomi per le case popolari (IACP) o dagli enti di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le stesse finalità degli IACP”.
Nonostante la previsione di tale beneficio fiscale, gli enti invocano sovente la totale esenzione delle unità abitative e delle loro pertinenze, stante la loro asserita destinazione ad alloggi sociali (espressamente equiparati alle abitazioni principali dall’art. 1, comma 741, lettera c), n° 3, legge 160/2019, nonché dichiarati esenti dal previgente art. 13, comma 2, lettera b), D.L. 201/2011).
La Suprema Corte di Cassazione che inizialmente è parsa orientata nel senso di ritenere che la: “detrazione si pone in termini di incompatibilità con la riconosciuta esenzione” (ordinanza 22954/2023), nel corso del 2024 (ordinanza 6380/2024 e successive) ha ammesso, quanto meno in astratto, la possibilità che anche gli enti di edilizia residenziale possano beneficiare di tale esenzione.
Il videoseminario, attraverso una ricognizione della normativa e delle pronunce della Suprema Corte, si propone come momento di approfondimento e riflessione in ordine a tale tematica, di particolare rilevanza ed attualità.
PROGRAMMA
Ore 15,30
Apertura dei lavori
Moderatore
Francesco TUCCIO (Presidente A.N.U.T.E.L. ETS)
Relatore:
Domenico OCCAGNA (Avvocato presso Comune di Civitavecchia (RM) - Patrocinante in Cassazione - Docente A.N.U.T.E.L. ETS)
La nozione di alloggio sociale e l’evoluzione della normativa in tema di IMU:
- il decreto Ministro delle infrastrutture 22 aprile 2008;
- l’art. 2, d.l. 31 agosto 2013, n. 102;
- l’art. 13, comma 2, lettera b), D.L. 201/2011;
- l’art. 1, comma 741, lettera c), n° 3, legge 160/2019. Il rapporto tra detrazione ed esenzione:
- la presa di posizione dell’IFEL;
- la circolare MEF n° 1/DF del 18/3/2020.
L’evoluzione della giurisprudenza della Corte di Cassazione:
- la tesi dell’incompatibilità dell’esenzione con la previsione di una detrazione (ordinanza 22954/2023);
- la tesi dell’applicabilità dell’esenzione ai soli alloggi “che abbiano le caratteristiche indicate nei parametri stabiliti dal decreto ministeriale del 22 Aprile 2008” (ordinanza 6380/2024 e successive).
Ore 17,30
Chiusura lavori
ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE
Nella seconda parte del videoseminario verrà comunicato nella chat di Teams il link da utilizzare per poter confermare la presenza. (L'attestato sarà inviato successivamente sulla propria mail)